PROGETTO RACCHETTE DI CLASSE: Esperienza unica.

IL MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE E GLI ISTITUTI SCOLASTICI D ‘ITALIA, GRAZIE ALLA SINERGIA FRA FEDERAZIONE ITALIANA TENNIS, FEDERAZIONE ITALIANA BADMINTON, E LA KINDER FERRERO COME PARTNERSHIP NAZIONALE DELL’ EVENTO, HANNO CREATO UN PROGETTO A SCALA NAZIONALE LEGATO AI VALORI DELLO SPORT INTESO COME CONDIVISIONE DI REGOLE, DI INTENTI E FINALITA’, LOTTA ALLA DISPERSIONE SCOLASTICA E CONTRO L’ UTILIZZO DI DROGHE DI OGNI NATURA.

Il Progetto a Stintino è stato possibile realizzarlo grazie alla presenza nel territorio dello Junior Tennis Stintino, la nostra Scuola Tennis  si è affiancata all’ Istituto comprensivo Stintinese ( con cui da anni porta avanti un progetto di educazione motoria ): progetto interamente gratuito, in cui era compreso anche il viaggio a Roma per 4 giovani allievi, il Maestro responsabile della Scuola Tennis ( lo scrivente ), e una maestra del plesso la Maestra Santina MADDAU.

Pertanto è stato svolto un torneo di tennis fra tutti i bambini delle 3° 4° 5° elementari e GIULIA CHERCHI, MATTEO MUZZU, MARCO SCALA, REBECCA PAGANO, che hanno raggiunto le rispettive finali e di fatto vinto l ‘ambito premio.

La mattina del 10 maggio  con zaini e documenti alla mano, abbiamo preso il volo per Roma delle 6.50 da Alghero: un volo tranquillo e sereno, per qualche allievo che era convinto che Roma fosse più vicino di Cagliari ( obiettivamente ci vuole meno arrivare a Roma )  è stata una esperienza nuova e divertente.

Arrivati nella capitale  abbiamo atteso un pulman che dall’ aereoporto di Fiumicino, assieme alle SCUOLE TENNIS di PORTO TORRES, TORRES TENNIS ,OZIERI, OLBIA ci portasse al Foro Italico, nello specifico allo Stadio dei marmi luogo di svolgimento della manifestazione, stadio intitolato al grande PIETRO MENNEA.

Arrivati allo stadio ci hanno collocato in un settore dove abbiamo lasciato zaini e valigie ed è iniziata la visita al Foro Italico, dove si stavano svolgendo le qualificazioni per gli Internazionali BNL D’ Italia: per i ragazzi è stata una esperienza bellissima poter osservare d giocatori ( anche se non blasonati ) professionisti che si allenavano duramente e che giocavano per contendersi un posto nel torneo principale.

Dopo una mattinata trascorsa fra un campo e l altro fra cui la  visita allo Stadio Nicola Pietrangeli, il Centrale, la next Gen Arena, campi ad ampia capienza di pubblico, i campi ground dove si svolgevano gli allenamenti dei big, tra un match e l’ altro di qualificazione, ci siamo recati allo stadio dei marmi per la cerimonia di apertura della manifestazione: per informazione lo stadio dei marmi fa parte del complesso sportivo dove sorge il Circolo Tennis del Foro Italico e lo stadio olimpico della Roma Calcio e l’università di Scienze Motorie del Foro Italico.

Allo stadio dei marmi si è svolta la cerimonia di apertura con la presentazione del PRESIDENTE DELL’ ISTITUTO SUPERIORE DI FORMAZIONE ROBERTO LOMBARDI il Maestro Michelangelo Dell’ EDERA, il Presidente della FEDERAZIONE ITALIANA BADMINTON, Giovanni Esposito, i docenti dell’ Istituto di Formazione, Mara Sant’Angelo ex giocatrice professionista, Rita Grande anch’essa ex professionista.

Dopo i saluti di rito è iniziato l’inno nazionale davanti ad una cornice di pubblico bellissima: 500 scuole d’Italia da Palermo a Bolzano centinaia di bambini hanno cantato l’inno di Mameli, tutti assieme.

Dopo di ciò sono iniziati i giochi e  le stazioni di lavoro erano cosi divise:

1. prove di badminton
2. prove di minitennis
3. prove di destrezza fisica
4. young village
5. visita al foro italico.

I nostri allievi hanno preso parte a tutte le stazioni con entusiasmo e partecipazione.

La sera del 10 intorno alle ore 20.00, siamo partiti dal FORO in direzione dell’Hotel dove ci siamo rifocillati e dopo qualche ritardo abbiamo trovato sistemazione nelle camere: NOI tre maschietti ALESSANDRO, MARCO E MATTEO abbiamo ceduto la stanza con tre letti alle signorine e con spirito di gruppo ci siamo addattati con due letti: abbiamo fatto fatica a prendere sonno per via delle risate e perchè per la stanchezza qualcuno ha russato un pò tanto………………….

La mattina una sveglia di campane ci ha buttato giù dal letto e dopo le operazioni mattutine siamo andati a fare colazione a base di pane marmellata latte caffe e succo di frutta hanno rimesso in moto le stanche gambe; inoltre  le suore del convento ci hanno dato anche il pranzo al sacco per la giornata composto da  panini, frutta, acqua, merendine……

Alle ore 8.00 partenza per lo Stadio dei Marmi in pulman, dove ad attenderci avevamo le  prove rimaste dalla sera prima e poi visita al Foro.

Alle ore 9.30 abbiamo iniziato le prove e alle 11.00 le abbiamo terminate, da qui uno sano shopping ai negozi per portare qualche oggetto a casa in ricordo della manifestazione e alle 13.30 un pulman ci ha portato in aereporto dove espletate le operazioni di imbarco abbiamo atteso il volo per Olbia. Da Olbia un autobus ci ha riportato nella nostra amata cittadina.

Considerazioni finali.

Desidero in primis ringraziare la dirigente Scolastica la professoressa Letizia Fadda per aver dato questo grande opportunità ai ragazzi, la maestra SANTINA che con grande serenità ha affrontato un viaggio che seppur breve ha presentato diverse problematiche ma sono state affrontate con serenità.

Personalmente ritengo sia stata una esperienza bellissima per ME e per i ragazzi che hanno affrontato un viaggio senza i genitori: hanno dimostrato autonomia da un punto di vista gestionale delle proprie cose, senso civico, comportamento ottimo anche se talvolta come giusto che sia, i ragazzi venivano attratti da tante novità e perdevano un pò il filo del discorso.

Ad ogni modo tutte le prove a cui i nostri ragazzi sono stati sottoposti a mio modo sono state affrontate con partecipazione, interesse, entusiasmo e grande spirito di gruppo.

Da un punto di vista formativo ritengo che i contenuti fossero soddisfacenti per il numero elevati dei ragazzi  cui hanno preso parte, sicuramente molte cose possono essere migliorate ma sono sicuro che il Progetto sarà sicuramente migliorato e si evolverà.

Rimane una esperienza dai contenuti immensi e soprattutto le emozioni rimarranno impresse per sempre.

Ci auguriamo che tutti Noi anche l ‘anno prossimo potremo godere nuovamente della medesima esperienza e che i bambini di seconda elementare, l’ anno prossimo saranno in terza e qualora ci sia questa opportunità è giusto che la vivano con la giusta spensieratezza che queste manifestazioni devono recare nei ragazzi.

Credo che per i bambini di un piccolo paese poter usufruire di tali opportunità sia cosa non da poco. MAESTRO ALE.